La Ferrari 250 GTO è sia un’automobile stradale sia una da corsa prodotta dalla Ferrari agli inizi degli anni sessanta. Viene considerata la Ferrari per eccellenza ed è tuttora una delle automobili più conosciute ed apprezzate di tutti i tempi.
Il numero, 250, sta per la cilindrata di ciascun cilindro in centimetri cubi. GTO sta per “Gran Turismo Omologata”. Tale sigla non verrà poi utilizzata per parecchi anni fino alla presentazione nel 1984 della Ferrari 288 GTO.
La Ferrari GTO numero di telaio 3851 GT, uscita dalle linee di montaggio di Maranello l’11 Settembre del 1962, si è a buon diritto aggiudicata il podio di auto d’epoca più cara al mondo. Battuta all’asta dallo specialista Bonhams al Quail Lodge, a più di 28 milioni di euro. Si tratta del modello 19 sui 33 prodotti.
Diversi fattori hanno contribuito a far lievitare il prezzo della strepitosa auto, tra cui il fatto di essere l’unica GTO con targa originale MO 80576 rilasciata alla Ferrari e di provenire dalla collezione di Fabrizio Violati , ex titolare della Ferrarelle, dove questa rara berlinetta è rimasta per oltre 45 anni.
Violanti l’aveva acquistata da Ernesto Prinoth per una cifra che si aggira intorno ai 25.000 euro, salvandola da una sicura demolizione.
Prima di Prinoth, l’auto era appartenuta ad un altro gentleman driver: Paolo Colombo la comprò dalla casa di Maranello dopo la partecipazione di questa auto al Tour de France Automobile del 1962, con a bordo la coppia Jo Schlesser ed Henri Oreiller.