home Viaggi Sonora: sapore di mare e deserto

Sonora: sapore di mare e deserto

Il deserto di Sonora, conosciuto anche come deserto di Gila, è il più esteso dei deserti americani (circa 311.000 km²) e comprende gli Stati dell’Arizona, della California e la regione messicana di Sonora, patrie delle tribù di Nativi Americani. Dalla California, infatti, attraversa tutta la parte meridionale dell’Arizona lungo il confine col Messico fino a toccare il New Mexico. Si tratta anche di uno dei deserti più roventi del Nord America con temperature che possono sfiorare i 52°C. Il deserto di Sonora è una meta incantevole, ricca di paesaggi mozzafiato, cultura e sapori inaspettati.

Un territorio in cui mare e deserto arrivano a fondersi creando una moltitudine di ecosistemi unici dall’incredibile biodiversità, la quale ha permesso ad esempio alla zona del Mare di Cortez di essere dichiarata Patrimonio UNESCO. Gli amanti dell’ecoturismo apprezzeranno di certo i sentieri che attraversano la Riserva della Biosfera ed il Parco Nazionale del Desierto Pinacate dov’è possibile scoprire le affascinanti zone desertiche e crateri.

Per gli amanti del mare, lo stato di Sonora offre panorami straordinari e suggestioni in grado di accontentare anche i viaggiatori più esigenti con località da sogno, come Miramar Beach, Bahia Kino, Puerto Penasco e l’incantevole villaggio di El Desemboque.

Da non perdere, infine, una visita a Guaymas, uno dei porti commerciali più importanti della regione dove strutture turistiche moderne si integrano armoniosamente con la meravigliosa Baia di San Carlo.

Il deserto di Sonora ospita una vegetazione molto varia e resistente al calore, alla siccità ed alle escursioni termiche. Una visita a Yuma, capoluogo dell’omonima contea, è d’obbligo. Si tratta di una cittadina situata proprio in mezzo al deserto, abitata da circa 90.000 abitanti, di cui 85.000 sono pensionati. Fondata nel 1854, Yuma rappresenta il centro di grandi distretti di irrigazione, che hanno convertito parti di deserto in fiorenti coltivazioni, grazie ai sedimenti depositati dal fiume Colorado. Vi sono numerosi musei (dal Museo Indiano Quechuan all’Arizona Historical Society Sanguinetti House Museum & Garden). Tra i parchi naturali, ricordiamo la Mittry Lake Wildlife Area e l’imperdibile Territorial Prison State Historic Park, un antico carcere del 1800.

Altra località da visitare in zona è certamente il villaggio di Tombstone, icona del selvaggio West, fondato alla fine del 1800. Si tratta di una località sperduta nel deserto conosciuta per le miniere d’argento: oggi Tombstone conta quasi 1500 abitanti che si occupano prevalentemente dell’attività turistica che la città offre grazie ad un’incredibile conservazione della città originale, tra cui diversi saloon.  

Il Saguaro National Park è il parco più rappresentativo della zona di Sonora: si tratta di una area naturale protetta divisa in due sezioni, entrambe facilmente raggiungibili in automobile. Circa 370 km² di ambiente naturale con oltre 240 chilometri di sentieri, dai più semplici alle escursioni più complesse.

Insomma, dalla Sierra Madre Occidentale alle pianure del nord sino al limpido Mare di Cortez (definito da Jacques Cousteau “l’acquario del Mondo”), ogni regione offre attrazioni per tutti i gusti. Dai trekking in mezzo alla natura, agli sport estremi; dall’alpinismo agli sport acquatici.

E allora, non resta che partire, lasciandoci la bellissima San Diego alle spalle ed imboccando la Interstate 8. Buon viaggio!

Possono interessarti...

Top