home Lifestyle, Milionari Oltre la sepoltura, oltre la cremazione: diamante o vinile?

Oltre la sepoltura, oltre la cremazione: diamante o vinile?

Cosa ne pensate della vita dopo la morte? Cosa vorreste diventare? Tutti, ognuno coi propri tempi, smetteremo di esistere. In questo caso evitiamo di addentrarci nelle nebbie di filosofia e religioni chiedendoci cosa accadrà alla nostra anima dopo la dipartita ma, piuttosto, chiediamoci cosa potrebbe accadere alle nostre “stanche membra”. Insomma, una di quelle domande per le quali, ad oggi, non esiste una risposta sbagliata. Ma neanche una scontata.

Se siete persone particolarmente eleganti e vi piace l’idea di rendere preziosa non solo la vostra vita su questa Terra ma anche nell’aldilà, potete scegliere di trasformarvi in un diamante. Ebbene si. LifeGem vi propone infatti di trasformare le vostre ceneri in un bellissimo diamante certificato di alta qualità.

Un  memoriale di tutto rispetto, creato dalle ceneri della persona amata e dal costo variabile (in base ai carati). Si parte da un minimo di circa tremila dollari per arrivare ad un massimo di circa ventimila. Protagonista della trasformazione è il carbonio, che viene estratto dai resti di cremazione esistenti, riscaldato a temperature estremamente elevate in condizioni speciali, ed infine convertito in grafite con caratteristiche ed elementi unici. La grafite estratta viene messa in una macchina da stampa a diamante, che riproduce le forze naturali che creano il diamante. Una volta creato il diamante viene controllato e certificato da gemmologi. Un processo dalla durata variabile, circa 24 settimane.

Per i più alternativi, invece, c’è la possibilità di trasformarsi in un vinile. Anzi, in una serie di vinili, contenenti le vostre canzoni preferite e che potranno essere distribuiti agli amici e parenti più stretti. Se ne occupa (per circa tremila sterline) un’azienda inglese, la And Vinyl. Anche qui alla base di tutto c’è il preziosissimo carbonio. Il pacchetto che offre l’azienda è davvero “rock” anche se potrete scegliere di incidere qualsiasi cosa vogliate sul “vostro” vinile: dal Foxtrot ad Ariana Grande. Volendo, è anche possibile non incidere canzoni o playlist ma la vostra voce, le vostre ultime volontà e qualsiasi ultimo pensiero vi frulli per la testa. A vostra disposizione avrete le illustrazioni di James Hague (National Portrait Gallery) e dello street artist Paul Insect. In questo caso avrete anche la possibilità di godervi una piccola anticipazione sul risultato finale.

Il procedimento anche in questo caso è piuttosto semplice: una volta verificata la fattibilità del vostro progetto (artistico?!) bisognerà comunicare all’azienda un delegato che accompagnerà le vostre ceneri alla stampa, decidere audio e copertina, supervisionare la preparazione dell’audio originale verificando la copia campione del disco (audio e copertina). Dopo la cremazione il delegato presenzierà alla stampa dei dischi ed i destinatari scelti riceveranno una copia del vostro disco.

Se invece avete fatto dell’ecologia la vostra ragione di vita, di certo vi sembrerà sensato non attendere la reincarnazione per trasformarvi in un albero. Si tratta di un’iniziativa di Susanne Wiigh-Mäsak, la quale ha cercato per anni una forma ecologica di sepoltura. Il suo progetto si chiama “Promession” e, simbolicamente, ci rammenta come  la morte sia essenziale per una nuova vita. Ma come funziona? Il procedimento è abbastanza semplice: il cadavere viene congelato ed esposto ad azoto liquido, attraverso un processo di vibrazione viene poi trasformato in polvere. La polvere ghiacciata viene liofilizzata e filtrata con un separatore di metalli e, una volta sepolti, daranno sostentamento alla crescita di un nuovo albero. Entro un anno i resti organici saranno completamente integrati con il suolo, consentendo di riportare il carbonio nella terra contribuendo a ridurre i cambiamenti climatici. Se desideri essere cremato, ma hai preoccupazioni per le emissioni tossiche Promession rappresenta una valida opzione “green” dal romantico valore simbolico, di certo più delle urne biodegradabili, dell’idrolisi alcalina (“biocremazione”) o delle ceneri tra le radici.

 

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