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Le serie TV più costose della storia

Episodi milionari, costati dai 2 ai 20 milioni di dollari. Inutile discutere su quale sia la migliore o la più intrigante. Moltissime serie, infatti hanno resistito ai tentativi di soppressione da parte dei network ed alle più spietate critiche di settore solo grazie alle affezionate “fanbase”. La classifica degli show milionari però non sempre corrisponde ad un effettivo coinvolgimento da parte del pubblico: a volte anche l’investimento più ingente può dimostrarsi un flop.

Per questo tipo di produzioni, i costi si dividono essenzialmente in due blocchi: i cosiddetti costi “Below The Line” ed “Above The Line”. I primi riguardano i costi fissi (maestranze, tecnici ecc.) mentre i secondi sono i costi variabili, che finiscono per incidere molto sull’aumento del budget di produzione (gli stipendi degli attori, gli investimenti in location ed eventuali diritti).

Lost

J.J. Abrams e budget da capogiro: solo il pilot costò 14 milioni di dollari, con un vero Boeing 777 trasportato alle Hawaii. Per gli altri episodi la produzione spese in media 4 milioni di dollari l’uno. Un cast importante e gli effetti speciali fecero il resto. Ma dalla prima messa in onda lo show registrò un bel record utile a dimenticare il budget impegnativo.

Il Trono di Spade

Conosciutissima serie HBO nata dall’adattamento televisivo dei romanzi di George R.R. Martin, saga fantasy amatissima. Il costo di ogni puntata si aggira attorno ai 6 milioni di dollari, conquistando picchi di 10 milioni ad episodio. La puntata della Battaglia delle Acque Nere è costata, da sola, ben 8 milioni di dollari.

Location internazionali, effetti speciali costosissimi, costumi ed ambientazioni scenografiche di ottima qualità incidono fortemente sul budget ma, grazie al seguito internazionale, la produzione riesce a ripagarsi di ogni centesimo speso.

Fringe

La serie di fantascienza ideata da J.J. Abrams aveva un costo iniziale previsto di 4 milioni di dollari a puntata ma la produzione ha sforato sin dall’episodio pilota spendendone ben 10. Quattro stagioni di grandi successi hanno ampiamente ripagato l’investimento.

True Blood

Serie HBO costata oltre 5 milioni ad episodio per trucco, abiti, stipendi, scenografia. Andata in onda dal 2008 al 2014, composta da sette stagioni per un totale di 80 episodi. Grazie all’affezionata e nutrita fanbase ha ampiamente ripagato il network per le spese sostenute.

Boardwalk Empire

Serie HBO con la produzione Martin Scorsese. E’ costata in media 5 milioni di dollari ad episodio (18 milioni solo per il pilot). Cast stellare che ripaga le scelte compiute con un enorme successo internazionale e ben 20 Emmy Awards.

 

 

Camelot

Si tratta di una serie televisiva di genere fantasy, basata sulla leggenda di Re Artù. Starz stanzia 7 milioni di dollari per ogni episodio: le aspirazioni sono alte. Proprio poco prima della messa in onda italiana arriva a sorpresa l’annuncio della chiusura dopo una sola stagione.

Terra Nova

Gigantesco flop: prodotta da Steven Spielberg, per il pilot vennero spesi 20 milioni, 150 milioni di dollari in tutto. Critiche ed ascolti pessimi ne decretarono la fine dopo soli 13 episodi lasciando lo show senza finale.

Friends

Trasmessa dal 1994 al 2004, portò NBC a spendere ben 8-10 milioni di dollari ad episodio. Le riprese avvenivano principalmente in studio ed i budget così importanti sono sicuramente da attribuirsi ai sei protagonisti che riuscirono a guadagnare un milione di dollari a puntata a testa. A questa cifra si aggiungevano poi i cachet delle guest star ed i costi di produzione.

E.R. – Medici in prima linea

Anche per lo storico medical drama (in onda dal 1994 al 2008) le riprese avvenivano principalmente in studio. I budget importanti sono dovuti, anche in questo caso, alle richieste degli attori. Il costo di ogni puntata, fino al 2000, era contenuto a “soli” 2 milioni di dollari. Le prime stagioni sono quindi rientrate nella media prevista: i costi sono cresciuti con l’arrivo di George Clooney ma soprattutto a causa delle attrezzature mediche e delle consulenze. Dal 2000 in poi, una bega con i produttori della Warner Bros portò il budget stanziato da NBC dai 9 ai 13 milioni per continuare a mandare in onda lo show.

The Pacific

La miniserie prodotta dal duo Spielberg-Hanks, ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, poco dopo l’attacco a Pearl Harbour. È tra i tv show più costosi girati in Australia con circa 180 milioni di dollari di budget in cui una delle più importanti voci di spesa è sicuramente rappresentata dalla ricostruzione d’epoca.

Marco Polo

Le location esotiche (Malesia, Italia, Kazakistan), i costumi elaboratissimi, il cast molto ricco e tutti i dettagli necessari alla ricostruzione dell’Impero di Kublai Khan, hanno alzato di molto il budget previsto portando Netflix a spendere nove milioni di dollari a puntata.  La miniserie Netflix è costata infatti il doppio di quanto era stato ipotizzato.

Rome

La serie HBO sull’Impero Romano girata a Cinecittà. Un set colossale, comparse a non finire ed un budget stanziato  intorno ai 9 milioni di dollari. Si è conclusa dopo due stagioni e se vi trovate nella capitale potrete visitare ancora il set negli stabilimenti di Cinecittà.

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