Recentissimi studi mostrano come ben il 16% degli italiani condivide contenuti per il tramite della rete soprattutto al fine di promuovere un idea ed in molti casi anche la propria azienda.
La Brand Advocacy identifica quegli utenti che da meri clienti diventano veri e propri “venditori” del prodotto stesso promuovendolo e condividendolo con i propri contatti; gli effetti del nuovo modo di far “passaparola” sono enormi. La strategia di base, allora, è quella di ricercare ambasciatori, coinvolgerli e cercare di favorirli il più possibile nelle attività di promozione nei nostri confronti.

Un’opportunità enorme per le aziende che saranno capaci di investire e incentivare questo fenomeno.
Coltivare il senso di appartenenza ed il conseguente legame con l’azienda, rappresenta un indiscutibile vantaggio competitivo.
La brand advocacy si realizza con maggior effetti soprattutto nella cerchia dei social network, dove è anche più facile individuare l’ambasciatore che diffonderà il messaggio, promuovendo la nostra azienda.

Trovato l’individuo giusto, bisognerà seguire i suoi gusti, andando a ritoso tra i post e le pagine seguite al fine di accertarsi che possa davvero fare al caso nostro.