Nelle ultime ore si parla tanto di un interesse per il calcio italiano di Jack Ma, il milionario che vuole compare il Milan. L’imprenditore cinese, poco noto nel nostro Paese, è il secondo uomo più ricco di tutta la Cina, secondo solo al magnate immobiliare Wang Jianlin. Il suo patrimonio è stimato intorno ai 20 miliardi e mezzo di euro ed è dovuto all’universo virtuale.

All’età di 51 anni, Jack Ma, il milionario che vuole compare il Milan è una figura molto influente nel mondo dell’economia e della finanza. La sua fortuna la crea nel 1999 fondando Alibaba, oggi primo gruppo di e-commerce cinese che può contare su un mercato da 632 milioni di utenti. L’idea era di mettere in contatto esportatori cinesi e potenziali compratori stranieri. In pochi mesi raccoglie 25 milioni di dollari di finanziamenti. Nel 2003 crea Taobao, un servizio nato per competere con eBay e che ad oggi è il più utilizzato in Cina. Con il tempo il gruppo Alibaba è cresciuto e si occupa anche di cloud computing, di messaggistica istantanea, di musica in streaming.

Nel 2014 il gruppo viene quotato in borsa a Wall Street infrangendo tutti i precedenti record per la maggiore offerta pubblica iniziale, superando i 22 miliardi di euro. Jack Ma, il milionario che vuole compare il Milan è comproprietario del Guangzhou Evergrande Taobao, il club più importante della Chinese Super League, già allenato da Marcello Lippi (probabile direttore tecnico del Milan di Ma). Ha acquistato le quote di maggioranza della casa cinematografica ChinaVision Media per 711 milioni. Tra i suoi investimenti c’è anche il quotidiano South China Morning Post

Jack Ma sarebbe il leader di una cordata di imprenditori che hanno intenzione di investire sul Milan. Non si sa se Berlusconi sarà disposto a cedere delle quote e, nel caso in cui accettasse, quante, ma la trattativa non sembra un’utopia e al magnate cinese non mancano certo le risorse per far tornare grande il club rossonero