Comodità, sfarzo, innovazione. Il Wally Power 118 non ha nulla in comune con gli yacht tradizionali che si è abituati a notare nei porti delle città turistiche italiane: lungo ben 36 metri per 9 di larghezza, con un dislocamento di 95 tonnellate, questo fuoriclasse della navigazione può raggiungere l’incredibile velocità di 111 km/h (60 nodi). Prodotto nei cantieri navali Rodriquez Intermarine con la collaborazione della Ferrari di Maranello, che ha fornito la galleria del vento per i numerosi test aerodinamici, il modellino del futuristico natante è anche stato utilizzato dal celebre regista Micheal Bay nelle riprese del film “The Island”. È stato avvistato nel porto di Crotone il 5 luglio, impegnato nel rifornimento.

Verniciato con un verde scuro che ricorda il nero, il riflesso dello smalto cambia a seconda dell’angolazione da cui si osserva la barca. Gli interni, arredati con gusto moderno e luminosissimi grazie alle ampie vetrate, sono progettati per accogliere 12 persone, tra cui 6 membri del personale di bordo; il progetto prevede anche una cabina con letto matrimoniale. I 3 motori a turbina DDC TF50 Gas Turbines da 5600 cavalli vapore possono spingere questo bolide a velocità di crociera notevolissime, con un’autonomia di 380 miglia marine; i consumi, naturalmente, sono adeguati alle elevate prestazioni dello yacht, ma chi è in grado di acquistare un panfilo di tale livello, non ha certo il problema del consumo di carburante.

Quando il modello 3D di questo yacht dal design fantascientifico fu presentato al pubblico, pochi pensavano che sarebbe stato realizzato. Tuttavia i tecnici della Wally hanno fatto diventare realtà un progetto ambizioso, creando un’imbarcazione che è un perfetto mix di tecnologia, potenza e progettazione. Al netto delle eventuali personalizzazioni decise dall’armatore, che sono praticamente illimitate, il prezzo della versione base del Wally Power 118 è di 25 milioni di euro.