Il tasso e il suo movimento
Quando abbiamo intenzione di acquistare una “coppia di valute”, quello che vogliamo è che il prezzo indicato sul grafico sia in salita. In caso di vendita, invece, quello che ci serve è che il grafico sia in discesa. Queste sono le due condizioni primarie, che ci permetteranno di effettuare le operazioni di acquisto e vendita guadagnando del denaro.

Controllare la timeframe
Bisogna sempre tenere sotto controllo l’intervallo di tempo di riferimento. Solitamente, per determinare quale sia il punto di ingresso migliore per effettuare un’operazione, i trader fanno uso di diversi timeframe. Ad esempio, un intervallo di tempo di un’ora può servire a stabilire quale tendenza abbia un specifica coppia di valute, successivamente, un timeframe più piccolo, ad esempio di cinque minuti, sarà utile per scegliere l’effettivo punto di ingresso. Il giusto timeframe permette di avere un trade efficiente.

I prezzi ask e bid
Nei grafici di tipo forex, per ciascuna coppia sono solitamente visualizzati due prezzi, che sono rispettivamente quello di acquisto e quello di vendita. L’acquisto viene fatto al prezzo inferiore, mentre la vendita viene fatta al costo più elevato. La differenza tra i due valori prende il nome di spread e rappresenta l’effettivo guadagno netto, che il broker ottiene per ciascuna delle posizioni aperte.

Attenzione all’orario
Il tempo che viene indicato sul grafico, di solito è impostato in base al fuso orario che il broker ha scelto: New York Time, GMT, o altro. Avere sul proprio desktop un orologio mondiale, a cui far riferimento, è quindi particolarmente utile per non commettere errori e permette di operare al meglio.