home Lifestyle, Milionari Un passatempo da 200mila dollari: lo spazio

Un passatempo da 200mila dollari: lo spazio

Ville lussuose, yatch da minimo 150 piedi, party glamour, jet privati e super car non li soddisfano più. I nuovi “paperoni” ormai si annoiano e la cronaca recente racconta dei loro nuovi hobby e passioni decisamente fuori dal comune e soprattutto dal portafoglio.
Dalla profondità degli abissi allo spazio infinito: ai nuovi “paperoni” non bastano più lusso e comodità ma cercano record mondiali ed esperienze uniche al limite dell’estremo.
Oceani e spazio sembrano proprio essere i passatempi prediletti dai “paperoni”.

Jeff BezosJeff Bezos, diventato miliardario per aver fondato Amazon, il primo centro commerciale on line, ha annunciato di voler recuperare i motori del mitico Apollo 11. Non lo spaventa il fatto che i resti della navicella giacciono sul fondo dell’Oceano Atlantico a 4.267 metri di profondità da più di 40 anni, con un costo inestimabile.
Richard Branson, l’estroso miliardario inglese, patron della Virgin Records, ha il pallino del cielo. Non accontentadosi della compagnia aerea che ha fondato, ha deciso, così, di inaugurare la nuova frontiera del turismo non propriamente “low cost”: quello spaziale. Nel 2007 ha creato la Virgin Galactic che porterà i facoltosi viaggiatori a fare quattro passi nello spazio: prezzo del biglietto 200 mila dollari. La lista di attesa è già molto lunga.

Richard BransonNon resta che proclamare lo spazio come nuovo “giocattolo” preferito dei miliardari. Lo scorso anno, 50esimo anniversario del lancio di Yuri Gagarin (primo uomo in orbita), un miliardario russo ha comprato da Sotheby’s la Vostok 3KA-2. La capsula spaziale è stata battuta all’asta per la modica cifra di 2,88 milioni di dollari. Al confronto la passione di David Rockfeller, nipote del magnate del petrolio, è un hobby noioso e banale: colleziona coleotteri dall’età di 7 anni.

Possono interessarti...

Top